venerdì 28 marzo 2008

La magna e 'l panetun

Al mercato dei contadini sotto la tettoia davanti ad un banco di verdure. Pasqua è passata da una settimana.
Un signore sui 50 ben portati capelli neri corti, impomatati, riga da un lato, baffetto alla Clark Gable chiacchiera e scherza con il venditore che, pesando broccoli e finocchi gli offre una colomba pasquale.
(non so scrivere in dialetto, ma spero sia leggibile lo stesso, in ogni caso metto la traduzione)

T'veule na culumba? Chiede il venditore
Na culumba adès?!? Risponde il cinquantenne. Te smie mia magna Lusìa. e racconta: Mi l'avia na magna, che dop Pasqua am purtava sempre 'l panetun.
L'han regalamne tanti, a disìa, che sai pi nèn coa fene.
E ma magna, ei disìa mi, 'l panetun adès!......ma campie via, l'è già pasaie anche la stagiun d'la culumba!
Ma l'è n'darmagi campeie via, disìa chila, sun 'n po' suit, ma ndrinta al cafè-lait sun ' ncura bun!
E bin, conclude ridendo il venditore, a servìa già per 'l Natal apres, at fasia 'n regal an anticip e tu ingrato non sapevi apprezzare.

TRADUZIONE
Vuoi una colomba? Chiede il venditore.
Una colomba adesso?!? risponde il cinquantenne, e racconta: Mi ricordi mia zia Lucia. Io avevo una zia che dopo Pasqua mi portava sempre un panettone.
Me ne hanno regalati tanti, diceva, che non so più cosa farmene.
Eh ma zia, le dicevo io, Il panettone adesso! ... ma buttalo via, è già passata anche la stagione della colomba!
Ma è un peccato buttarli diceva la zia, sono un po' asciutti ma nel caffè-latte sono ancora buoni!
Vedi , conclude il venditore, sarebbe servito per il prossimo Natale lei ti faceva un regalo in anticipo. E tu ingrato non sapevi apprezzare.

1 commento:

Anonimo ha detto...

Molto interessante!
Un blog di condominio: incredibile!
E "vivi" sei tu!Complimenti.
Belle le storielle, le foto, l'atmosfera, tutto.
Abbraccio.
Lu